Al Commissario della
Provincia regionale di Trapani
Dott.ssa Luciana Giammanco
Via Garibaldi, 89
91100 – Trapani
E p.c. A Sua
Eccellenza
Il Prefetto di Trapani
Dott.ssa Marilisa Magno
P/zza V. Veneto,1
91100 – Trapani
E p.c. Al Sig.
Sindaco
Del comune di Mazara del Vallo
Nicolò Cristaldi
Via Carmine
91026 – Mazara del Vallo
E
p.c. Agli organi di stampa
Egregi Signori:
“Secondo Voi, sarà necessario compiere un intervento straordinario
di messa in sicurezza sulla strada provinciale che collega Mazara del Vallo a
Torretta Granitola?”
Ebbene se pensate che non serva vi comunichiamo che un “intervento straordinario” c’è stato: quello di un angelo che ha fatto sì che,
Lunedì 25 febbraio, un’intera famiglia non fosse finita, sbandando con la
propria auto, sotto un camion che transitava in senso opposto.
Poteva essere una tragedia?
Si!!
Poteva esserlo per quella famiglia e domani per un’altra.
Voi non potete immaginare la rabbia di
quel padre sceso dall’auto subito dopo, non potete vedere le sue lacrime mentre
abbraccia la moglie e il figlio “miracolati”, ma potete leggere queste nostre parole e rifletterci sopra.
A causa dei lavori non ultimati , della
mancata messa in sicurezza e delle piogge abbondanti il terreno si sfalda e cumuli
enormi di fango e detriti finiscono in mezzo alla strada.
Dobbiamo quindi pensare che la tanto attesa strada provinciale non solo non sarà mai ultimata ma possa diventare la “strada della morte” ?
Egregi signori, non aspettiamo che avvenga l’irreparabile!
Dobbiamo quindi pensare che la tanto attesa strada provinciale non solo non sarà mai ultimata ma possa diventare la “strada della morte” ?
Egregi signori, non aspettiamo che avvenga l’irreparabile!
Non siamo dei tecnici, ma crediamo che
oltre alla pulizia del piano stradale, al risanamento delle voragini e alla
diserbatura dell’erba presente sulla carreggiata, si debba intervenire sul
costone fangoso con una forte rete metallica.
Ci rivolgiamo pertanto anche
al Genio Civile di Trapani, dove ci sono
persone più competenti di noi in materia , perché intervengano subito, perché
non vogliamo più pensare che siano più veloci e sicuri gli “interventi divini”
che quelli di chi di dovere, così come ora purtroppo siamo portati a credere.
Come cittadini abbiamo il diritto di
avere la garanzia che questa strada sia sicura e che da essa non debba
dipendere la vita di nessuno.
Data 06 marzo 2013.
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